Facendo scorrere i feed del quotidiano online con il solito stato d’animo misto di preoccupazione, rabbia, insofferenza, noia che la maggior parte delle notizie purtroppo mi provocano, ad un certo punto i miei occhi cadono sulle parole
Sono una donna anni ’60: aspirapolvere e guêpière.
Ho un sussulto: eccola la definizione corretta!
Altro che angelo del focolare, mamma a tempo pieno, massaia, casalinga… questo sono: una donna anni ’60.
Incuriosita, vado a leggere l’articolo e scopro che la protagonista dell’intervista è una giovane e bella attrice italiana di successo.
Comincio a pensare: e io cosa c’entro?
Poi leggo:
E se una mattina vi capitasse di suonare alla sua porta probabilmente la trovereste un po’ affannata, impolverata, la scopa fra le mani. Rifare i letti, passare lo straccio della polvere, lavare i pavimenti, far risplendere i vetri delle finestre e lucidare a fondo i fornelli. Il piacere di “fare i lavori di casa” è talmente forte per L. che nel suo appartamento nel centro di Roma, dove vive con F.A., il bellissimo ex tronista, non ha mai voluto una donna di servizio.
E allora, considerato che non ho mai aspirato a diventare attrice e che nemmeno le invidio il fidanzato tronista, mi dico: effettivamente,cosa mi manca?!
Più avanti, l’intervistata dichiara:
Quando giro un film, alle quattro e mezzo del pomeriggio comincio a guardare nervosamente l’orologio, nessuno vuole crederci, ma io non vedo l’ora di staccare per andare a fare la spesa e pulire casa. Purtroppo non sono brava in cucina, così compenso e vinco il mio senso di colpa tenendo la casa perfettamente pulita. Ma non soffro, non sbuffo, mai permetterei a F. di alzare un dito.
Così giungo alla mia conclusione: non solo non mi manca niente, ma la mia posizione è pure invidiabile, visto che nessuno mi sottrae ai piaceri domestici reclamandomi sul set!
E, modestamente, mi sa che dovrò far presente al mio maritino che anche il fidanzato tronista probabilmente invidierebbe lui, visto che io in cucina me la cavo.
… a volte basta cambiare la prospettiva e la vita ci sorride!!! 😀
ps: anche tu, ovviamente, passi l’aspirapolvere in guepiere, no?
Pimpa3, su questo sorvolerei…;)))
ma chi non vede l’ora di mollare tutto per andare a passare l’aspirapolvere in guepiere!! dai!!!
un vero piacere conoscerti, ciaooo!
Ciao Mamma in 3D, ho scoperto il tuo nuovo blog dai commenti lasciati nella blogosfera. Ti do il benvenuto e ti aggiungo al mio blogroll.
Anch’io ho iniziato da pochissimo a scrivere un blog e mi farebbe piacere se anche tu passassi a trovarmi e mi aggiungessi al tuo blogroll.
WWM: benvenuta! Torna a trovarmi.
Murasaki: grazie del link. Passerò presto da te.
beata te!! quand’è che ci insegni, in cucina?!
bstevens, ciao!
Ma come? vuoi trasformare la mia quarta dimensione tutta lilla in una variopinta cucina da cui starnazzare consigli e ricette? ;))