Le scadenze non sono per tutti

È la terza volta che affrontiamo la trafila dell’iscrizione alla scuola dell’infanzia comunale, quindi ormai ne conosciamo le tappe. Fortunatamente rassicurati dalla posizione occupata dalla Piccolina nell’elenco provvisorio dei bambini ammessi, attendiamo di perfezionare l’iscrizione all’uscita delle graduatorie definitive.

La data entro cui “presumibilmente” avremmo dovuto vederle pubblicate, per altro indicata dallo stesso Comune di Milano, non pretesa da noi genitori, era il 19 aprile.

Effettivamente intorno alla metà del mese scorso è stata aperta una sezione dedicata nel sito del Comune di Milano, il che dava da sperare bene. Invece ancora oggi, 11 maggio, vi si legge soltanto:

Le graduatorie definitive di ammissione alla Scuola dell’Infanzia per l’anno educativo 2010-2011 verranno pubblicate appena possibile nei prossimi giorni.
L’Amministrazione Comunale, a fronte dell’andamento delle iscrizioni, si sta adoperando per offrire, con le graduatorie definitive, un posto a tutte le famiglie.

Sorvolando sull’incertezza e anche l’ironia di quel “nei prossimi giorni” promesso da più di tre settimane, dando pure per buono che il Comune “si stia adoperando” indefessamente per garantire alle famiglie ciò a cui dovrebbero semplicemente avere diritto, cercando poi di dimenticare che il prezzo che pagheranno i nostri figli saranno classi sempre più numerose a fronte di organici ridotti ormai all’osso…

Quello che veramente mi irrita è il tono con cui invece, nella circolare, si parla dei nostri, di doveri:

L’accettazione del posto deve avvenire mediante compilazione dell’apposito modello presso il Polo territoriale al quale afferisce la Scuola dell’Infanzia assegnata entro e non oltre il quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione delle graduatorie definitive.
La mancata accettazione da parte dei genitori entro i termini sopraindicati, equivale a rinuncia al posto nella Scuola dell’Infanzia.

Constatando che la data di pubblicazione delle graduatorie definitive è tuttora ignota e che l’unico modo per appurarla sarà, come abbiamo fatto da un mese a questa parte, ricordarci di tenere d’occhio quotidianamente il sito del Comune o le porte dell’asilo, considerando che i genitori devono presentarsi in segreteria personalmente e che organizzarsi per tempo è impossibile, vista la puntualità dell’Amministrazione Comunale nel rispetto delle scadenze, io trovo scandaloso che dobbiamo addirittura sentirci minacciati di perdere il posto, qualora superassimo i “termini sopraindicati”.

Il Comune si concede, senza una parola di scuse, quasi un mese di ritardo.
E noi genitori? Pronti, via… di corsa! Se ci metteremo più di cinque giorni dal loro segnale, saremo fuori.
Senza dimenticarci di ringraziare, ovviamente, per il solo fatto di essere ammessi.

Aggiornamento al 12 maggio: nottetempo, le graduatorie definitive sono state pubblicate.
Il termine ultimo per l’accettazione del posto è mercoledì 19 maggio, presso i Poli territoriali elencati in allegato al sito.

Se avessi saputo che avrebbe funzionato così, avrei scritto prima questo post.

17 Thoughts on “Le scadenze non sono per tutti

  1. Paola on 11 Maggio 2010 at 19:11 said:

    Io vivo in un piccolo paese e da noi alla scuola dell’infanzia c’è posto per tutti!
    E’ sicuramente una bella fortuna.
    Non invidio questo aspetto della vita di città…

  2. La cosa vergognosa, infatti, non è tanto, o comunque non solo, il fatto che all’11 maggio uno non sappia se suo figlio è stato preso e se sì in quale scuola, che lo stato della scuola è noto. Il vero scandalo è questo modo di trattare le famiglie come se fossero degli scocciatori e degli inetti.

  3. valewanda on 11 Maggio 2010 at 23:19 said:

    ovviamente è assurdo, noi che ogni giorno consultiamo il sito come dei poveretti, e ogni giorno ci sentiamo presi in giro. E io che non so che fare 🙁

  4. …avranno letto il tuo post e si saranno impauriti!!! imbocca al lupo per l’iscrizione…

  5. Se funziona cosi’ bene, pensa quanti altri bei post potresti scrivere per far cambiare un po’ di cose… 🙂 buona corsa!

  6. E vogliamo parlare del fatto che, se stai attendendo risposta da due circoli diversi, non potrai mai fare una scelta? Eh già, perché il primo circolo le graduatorie le pubblica a fine aprile (e quelle definitive a fine maggio), mentre il terzo le pubblica a fine giugno. Meno male che la nostra preferenza era per il primo circolo, altrimenti si stava freschi!

  7. le graduatorie!!! Mi viene da ridere al solo pensiero, qui a Roma è praticamente impossibile avere un posto al nido….

  8. Paola: questo è uno dei tanti aspetti che purtroppo fanno di Milano una città decisamente NON a misura delle famiglie con bambini. E’ la mia città, l’ho sempre amata, ma, mai come in questi anni coi bambini piccoli, mi sta deludendo.

    Smamma: eccomi qui, di ritorno da 2 chilometri di andata + 2 di ritorno (a piedi con la Piccolina sul passeggino, sotto la pioggia battente) per la conferma dell’iscrizione nel Polo definito “territoriale”… probabilmente cercano di renderci la vita il più possibile complicata per liberare posti nelle scuole!

    Valewanda: hai visto? sono uscite! una settimana per decidere… sta’ tranquilla, che andrà bene comunque 🙂

    Marlene e Laura: magari!!! questo sarebbe l’uso migliore che potrei augurarmi per questo blog…

    Lanterna: anche noi abbiamo giocato d’azzardo, nel nostro piccolo, rinunciando alla priorità per la vicinanza coi fratelli in una scuola, pur di sceglierne un’altra (più vicina a casa e a cui siamo affezionati)… per fortuna è andata bene! Ma si può sentirsi come in una lotteria?!

    Alem: guarda, io per il nido qui a Milano non ho mai nemmeno provato… Ma la scuola materna è un’altra cosa: quella fa parte del percorso educativo a cui davvero ogni bambino dovrebbe avere diritto, senza distinzioni di censo e situazione lavorativa dei genitori. Invece… il numero di bambini ancora senza un posto è impressionante!

  9. Beh, meno male che alla fine sono uscite… quando sento parlare di materne e graduatorie a Milano (l’anno scorso toccava a una collega) ringrazio di abitare in provincia ;-P

    Noi invece abbiamo appena visto le graduatorie per il nido comunale: Sorellina ci è rientrata per un soffio (27° su 28 posti)… per riuscirci l’ho iscritta appena nata!!

  10. Ma certo, devi anche ringraziare. Loro hanno diritto di ritardare e minacciare, ammettere o rifiutare, perchè hanno il coltello per il manico. E noi no.

  11. 2 anni fa le graduatorie per il nido sono uscite a giugno e non ad aprile come promesso e in quello nostro di apparteneza c’erano solo sei posti liberi…morale della favola ho dovuto fare le corse per cercare quello privato..un “finto montessori” che costava un occhio e non valeva niente…se Milano non è a misura di bambino fai un salto a Palermo…viene da piangere… epoi si chiedono perchè le donne al sud non lavorano…

  12. Ieri non ho avuto tempo di controllare il sito. meno male che sono venuta sul tuo blog così ho saputo. Siamo stati presi, meno male.

  13. ho già l’ansia…

  14. Murasaki: bene per Sorellina!

    Oh mamma: è così, sempre.

    Mammadifretta: posso solo immaginare, ma ti credo.
    Comunque, tutta la facciata di città opulenta ed efficiente che Milano si dà non riguarda sicuramente l’aspetto dei servizi ai piccoli… qui, se non sei un single tutto carriera, palestra e aperitivi, non sei il target giusto…

    M di MS: sono contenta, perché siete dentro e perché, per caso, sono stata utile 🙂

    BStevens: OT, ho modificato l’URL del tuo blog, ma se ne rimane fermo lì in fondo al blogroll, perché non si aggiorna il feed coi nuovi post. Mah?

  15. anche noi siamo stati presi, fiuuu, ma eravamo a buon punto anche nelle provvisorie.
    anche io ho fatto un sacco di strada sotto la pioggia per la conferma. chiaramente il polo territoriale era nella materna più lontana da casa nostra. WOW.

  16. MammaTuttoFare on 19 Maggio 2010 at 09:59 said:

    incredibile, è una cosa vergognosa! sarà perchè io fortunatamente non ho di questi problemi abitanto in una realàtà molto piccola, ma sono schifata da questo sistema!

  17. A casa di Clara: chiaramente… e le graduatorie uscite nella settimana più piovosa dell’ultimo ventennio 🙂
    Comunque, ormai è fatta. Meno male che siamo dentro!

    Mamma Tutto Fare: ciao e grazie dello sdegno solidale 🙂

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